- Dott. Dario
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Cosa è il Colesterolo?
Il colesterolo è una molecola organica appartenente alla classe dei lipidi che riveste un ruolo particolarmente importante nella fisiologia umana.
La molecola del colesterolo è un costituente insostituibile delle membrane cellulari animali, oltre a essere un precursore degli ormoni steroidei, della vitamina D e degli acidi biliari.
La concentrazione di tale sostanza nel sangue è detta colesterolemia; poiché nel sangue il colesterolo è contenuto nelle lipoproteine plasmatiche, si usa, far riferimento al colesterolo plasmatico totale; al colesterolo LDL, Lipoproteine a Bassa Densità, che trasportano il colesterolo verso le cellule e i tessuti dove viene accumulato e utilizzato per soddisfare i fabbisogni del nostro corpo; al colesterolo HDL , Lipoproteine ad Alta Densità, che trasportano questa molecola verso il fegato, dove viene eliminata dall’organismo o al colesterolo non-HDL (che include il colesterolo trasportato da tutte le lipoproteine plasmatiche con l'eccezione delle HDL).
I valori della colesterolemia possono essere normali 120 - 220 mg/100 ml per il colesterolo totale, 40 - 80 mg/100 ml per l'HDL, 70 - 180 mg/100 ml per l'LDL; bassi (ipocolesterolemia) o elevati (ipercolesterolemia) da 240mg/100ml, condizioni queste ultime potenzialmente pericolose per la salute.
Livelli elevati di lipoproteine plasmatiche ricche di colesterolo (in particolare LDL) sono considerati tra i più importanti fattori di rischio cardiovascolare e possono provocare malattie molto gravi come l'aterosclerosi, in quanto esse si accumulano nelle arterie e avviano una reazione infiammatoria che conduce alla formazione di ateromi (placche), il cui nucleo è ricco di colesterolo. Le placche aterosclerotiche possono provocare l'occlusione dei vasi sanguigni ed eventualmente la morte nel caso in cui siano interessati distretti vitali (arterie coronariche e cerebrali).
Il colesterolo è un grasso presente nel sangue, la cui quota maggiore viene prodotta dall'organismo e solo in minima parte viene introdotto con la dieta. Esistono dei fattori che regolano i livelli di colesterolo LDL e che non possono essere modificati.
Innanzitutto, sesso ed età: generalmente, infatti, il colesterolo “cattivo” aumenta con l’età ed è più basso nelle donne prima della menopausa, rispetto agli uomini.
Vi sono poi fattori genetici: esistono infatti patologie, come l’ipercolesterolemia familiare, responsabili di aumentare i livelli di colesterolo sin dalla giovane età. In particolare, l’ipercolesterolemia familiare è provocata da una serie di mutazioni genetiche che si verificano a livello di un gene del recettore delle lipoproteine LDL ed è caratterizzata da elevati livelli sia di colesterolo totale, sia di colesterolo LDL, mentre i trigliceridi non aumentano.
Ed infine ci sono dei fattori che dipendono dalle nostre abitudini di vita e che è possibile modificare per migliorare la nostra salute.
Per prima cosa bisogna stare attenti a ciò che mangiamo:
E’ importante scegliere alimenti che contengano grassi “buoni”, ovvero insaturi e limitare invece l’assunzione di cibi ricchi di grassi “nocivi”, cioè saturi.
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Grassi “buoni”: sono i mono o polinsaturi, che riducono il rischio di patologie cardiovascolari. Sono contenuti negli oli vegetali come olio di oliva, girasole, soia o in noci, semi e pesce.
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Grassi “cattivi”: sono i grassi trans, che aumentano il rischio di patologie cardiovascolari anche se consumati in piccole quantità. Si trovano per lo più in alcune margarine e alcuni prodotti da forno.
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Grassi saturi: non sono pericolosi come i grassi trans, ma dovrebbero essere assunti con moderazione. Si trovano soprattutto nei latticini e nella carne rossa.
Il secondo passo riguarda l’attività fisica:
l’esercizio aiuta infatti a ridurre la quantità di colesterolo “cattivo” presente nell’organismo. Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), sono sufficienti almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana per mantenere il fisico in allenamento e il peso sotto controllo, salvaguardando la nostra salute.
Possiamo inoltre ottenere un effetto benefico dall’utilizzo costante di integratori alimentari di acidi grassi Omega-3 (EPA e DHA) derivati dall’olio di pesce purificato. Utile per il benessere cardiovascolare. EPA e DHA contribuiscono al mantenimento della funzione cardiaca.
Oppure di Integratori alimentari a base di Riso Rosso fermentato, Astaxantina, Policosanoli, Acido Folico e Coenzima Q10 che contribuiscono al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue.