I capelli sono un simbolo di bellezza, sia per le donne che per gli uomini. Ognuno di noi desidera dei meravigliosi capelli. Una folta chioma con un taglio di carattere è capace di definire il nostro stile personale. Ogni giorno cadono dai cinquanta ai cento capelli, ma in autunno, tra ottobre e dicembre, la perdita fisiologica può essere maggiore. Le cause possono essere legate ai cambiamenti stagionali e climatici e all’esposizione al sole durante i mesi estivi.
I capelli, sono degli annessi cutanei che seguono il loro regolare ciclo vitale: crescono, cadono e rinascono di continuo. Durante queste fasi, sapere come prendersi cura dei capelli può fare la differenza.
Il ciclo di vita dei capelli
Il capello, che si forma all’interno dei follicoli piliferi, ha un proprio ciclo di vita suddiviso in tre fasi:
· fase anagen: fase di crescita del capello che dura anche fino a 7 anni
· fase catagen: fase di peggioramento, in cui il pelo formato si porta via via verso gli strati più superficiali dell’epidermide si ha fisiologica interruzione progressiva delle funzioni vitali del capello e dura fino a 15 giorni.
· fase telogen: fase terminale del ciclo di vita del capello, o di riposo funzionale, dura dai 90 ai 100 giorni prima di concludersi con la caduta dei capelli per dare spazio a quelli nuovi in fase anagen
In media dura circa tre anni, con una crescita di 1 centimetro al mese. Al termine di questo ciclo il capello viene sostituito dal nuovo pelo che si forma nello stesso follicolo pilifero. Questo fa sì che, in condizioni normali, i capelli che cadono vengano rimpiazzati da quelli nuovi in crescita.
Se questo meccanismo di turn over si altera, o perché ne cadono troppi o perché ne ricrescono troppo pochi, possono cominciare i problemi fino alla comparsa di vere e proprie chiazze senza capelli e fenomeni di alopecia androgenetica.
Questo può succedere per molti motivi:
· patologie che riguardano la cute come dermatiti (ad esempio dovute a psoriasi o a dermatite seborroica)
· carenza di minerali e oligoelementi
· cicli mestruali molto abbondanti
· problemi di malassorbimento o celiachia
· malattie della tiroide o autoimmuni.
· stress.
Alimentazione
Le diete squilibrate influiscono sulla salute dei tuoi capelli; curare l’alimentazione è quindi il primo passo per avere una chioma in salute.
Frutta e verdura sono sempre al top tra gli alimenti consigliati, in quanto ricchi di biotina, vitamina C, rame, zinco e altri nutrienti utili alla salute dei capelli.
Attenzione poi alle diete drastiche: non aiutano la bellezza della tua chioma e, addirittura, potrebbero favorire un’abbondante perdita di capelli.
Stress, fumo e alcool
Lo stress è nemico di una bella chioma forte e fluente.
Lo stress può essere sia un periodo di intenso studio o lavoro, così come l’eccessiva esposizione al sole e l’utilizzo di cappelli per proteggere il capo dal caldo e dal freddo.
Anche fumo e alcol, oltre a favorire lo stress ossidativo, possono favorire condizioni di stress organico.
Stress, fumo e alcol, quindi, sono spesso correlati tra di loro e vanno necessariamente tenuti a bada per la tua salute complessiva, non solo per quella dei capelli.
Scopriamo quindi insieme come prevenire e/o rimediare alla caduta dei capelli.
Nei casi in cui l’aumento della caduta dei capelli non sia legata a malattie specifiche, può essere utile assumere integratori con silicio e amminoacidi solforati che rappresentano i mattoni della cheratina, cioè la sostanza che compone e dà corpo ai capelli.
Fondamentale poi è garantire all’organismo un adeguato apporto di:
· magnesio, perché accelera i processi del metabolismo delle cellule
· selenio, che aiuta a conservare l’elasticità della pelle e dei capelli
· zinco perché protegge la pelle e i capelli e aiuta la riparazione delle cellule.
Altre buone abitudini sono:
- non esagerare con piastre e phon, che non devono mai essere avvicinate troppo al cuoio cappelluto
- utilizzare shampoo adeguati alle caratteristiche specifiche dei propri capelli e cute.
Conoscere i tuoi capelli, i prodotti che amano e quelli che temono, ti aiuterà infatti a sostenerli, a mantenere la tua chioma sempre in forma e a non spaventarti quando non è necessario.
La caduta dei capelli in alcuni periodi è normale ma, se è eccessiva e dura per un tempo prolungato, può diventare un problema.
Un problema che puoi controllare abituandoti a prenderti cura dei tuoi capelli, sapendo cosa fare e, soprattutto, quali prodotti usare.
In caso di caduta fisiologica potresti iniziare ad usare prodotti specifici per la cute, adatti alle tue esigenze e senza agenti chimici che rovinino l’attività sebacea spontanea della testa.
Curare i capelli non è solo un modo per essere attraenti a livello estetico, ma è utile e fondamentale al fine di prevenire le tante problematiche che affliggono i capelli.
D’altro canto, scegliere dei prodotti sebo-affini, sebo-normalizzanti e che allo stesso tempo nutrano i tuoi capelli dall’interno non è di certo semplice.
Oltre a dover scegliere prodotti privi di tensioattivi aggressivi e ricchi di componenti sebo-affini, sono disponibili alcuni ingredienti adatti a mantenere i capelli puliti nel rispetto del cuoio capelluto.
La natura, ad esempio, offre diversi principi attivi estratti da piante, utili per mantenere normali, vitali e funzionali sia la chioma che il cuoio capelluto, come la bardana e l’ortica, tradizionalmente indicati come sebo-normalizzanti.
Una buona abitudine è quella di massaggiare i capelli così da stimolare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto responsabile di portare il nutrimento ai bulbi piliferi. Durante il massaggio si possono applicare delle lozioni tricologiche ad uso topico per stimolare la ricrescita dei capelli e per il trattamento delle isole follicolari. In questo modo i capelli si rinforzano perché ricevono più nutrimento.
L’azione dei trattamenti e dei prodotti per rinforzare i capelli viene combinata in modo variabile in funzione delle caratteristiche delle persone da trattare e del tipo di problema che le colpisce. Il ricorso a queste tecniche permette di rinforzare i capelli facendoli crescere più forti e voluminosi. Se la caduta non dovesse fermarsi, o se si dovessero formare delle chiazze di alopecia, non ritardate a consultare un dermatologo, uno specialista della pelle e del cuoio capelluto o il medico di base. Sarà in grado di fare la diagnosi giusta e quindi di guidarvi il più possibile verso la corretta procedura da seguire in materia di trattamento e di cura.